GAY E SESSO ETERO

Ciao Project, ti dico che sto molto in crisi, mi sento molto agitato e d’altra parte non so proprio con chi parlare e allora girando su internet ho trovato il tuo blog e mi sembra che sia un blog serio, uno dei pochissimi se non l’unico e allora ho deciso di scriverti. Ho 24 anni, diciamo che ho avuto le mie storie con le ragazze, almeno tre storie serie, la prima a 16 anni ma senza sesso, eravamo troppo piccoli e non lo volevamo né io né lei, che aveva pure un anno meno di me, la seconda a 19 anni ed è stata la mia prima esperienza sessuale, che ho molto desiderato prima che succedesse, ma che poi mi ha un po’ deluso, anche se a lei non l’ho detto, ma si deve essere accora che qualcosa non andava e dopo qualche mese mi ha detto che non se la sentiva di andare avanti. La terza storia è stata più seria e dura ancora oggi, è cominciata in pratica il giorno che ho compito 23 anni, proprio alla mia festa di compleanno. Lei mi piaceva molto, è molto dolce, non fissata col sesso e proprio per questo il sesso con lei è una cosa tranquilla, diciamo senza bisogno di recitare o di darsi da fare troppo, non mi sono mai sentito assillato, se non lo facciamo non ci resta male, anzi forse è pure più contenta, però diciamo che tra noi il sesso c’è comunque ed è pure una cosa abbastanza frequente, cioè ogni tre o quattro giorni succede, sempre col preservativo perché lei non vuole problemi di nessun genere. In teoria, cioè a livello ufficiale, i nostri genitori di noi non sanno niente, lei poi adesso ha 19 anni ed è legatissima ai genitori, e in pratica ci terrebbe molto a ufficializzare la cosa. Fino qui sembra la storia di un ragazzo etero, forse poco entusiasta del sesso, ma c’è un però e lo so benissimo e mi pesa come un macigno. È vero che ho una ragazza e che facciamo anche l’amore, però io penso che non sia esattamente quello che voglio, cioè forse sono anche un po’ etero e per questo mi posso adattare a stare con una ragazza e alla fine non ci sto neanche male ma la mia sessualità mi tira fortissimo versi i ragazzi, in pratica mi masturbo sempre pensando ai ragazzi e quando faccio l’amore con lei a livello di preliminari immagino di farlo con un ragazzo. Devo essere sincero, in fondo ho sempre saputo di essere gay e ho finito per mettermi con una ragazza perché era la soluzione più facile. Quando è cominciata la storia con la mia attuale ragazza pensavo che in fondo si potesse pure fare e forse è vero, ma se devo pensare di dover essere condannato a una vita da etero che non sento proprio mia mi viene un senso di disperazione. Lei di tutto questo non sa nulla e io non so più come uscirne, più si va avanti più si mette in testa castelli in aria e se per caso ci si dovessero mettere in mezzo anche i genitori sarebbe veramente una situazione dalla quale non potrei più uscire. In pratica mi sento in trappola. Io non ho mai avuto un ragazzo, questo è chiaro, non avrei proprio avuto il coraggio di uscire allo scoperto nemmeno a livelli minimi. Per i miei amici è assolutamente scontato che io sia etero e data la vita che faccio, vita da etero totale, non ho nemmeno la possibilità di conoscere ragazzi gay. Vivo in un piccolo paese, lavoro con mio padre, in una piccola ditta di famiglia, a casa tutti si aspettano che a breve io mi decida a sposarmi e penso che i miei, attraverso i pettegolezzi di paese siano riusciti a sapere non solo che ho una ragazza ma anche chi è la ragazza, infatti adesso mia madre ha smesso di darmi il tormento del “quando ti sposi?”. Non so se avrò mai un ragazzo, francamente nella situazione in cui mi trovo mi sembra una eventualità remotissima, adesso la cosa che sento più urgente e chiudere la storia con la mia ragazza e questo mi angoscia perché le voglio bene ma io sono certo che se parlassi chiaro con lei farei un disastro per me e per lei, ci starebbe malissimo, non saprebbe che fare e cercherebbe di andare comunque verso il matrimonio perché secondo lei noi siamo una coppia perfetta, e poi anche solo quando sente la parola gay fa una faccia schifata che non ti immagini. Come faccio a parlare chiaro con lei? Poi mi dico che è tutta colpa mia ma non è vero perché, certo, mi sono cacciato in questo pasticcio ma in pratica non avevo nessuna possibilità di fare diversamente. Avrei potuto evitare, ma alla fine un po’ di tenerezza serviva anche a me. Le vie di scampo le ho pensate tutte ma fanno acqua da tutte le parti. Fosse per me, me ne andrai proprio di casa, lontanissimo e ricomincerei tutto da capo in un posto che mi permetta di essere quello che sono. Project, io a 24 anni sono un gay che ha fatto e che continua a fare solo sesso con le ragazze, lo so che è assurdo ma è così. Che devo fare? Non so più dove sbattere la testa. Se credi, pubblica questa mail, perché forse potrebbe servire a mettere in guardia qualcuno prima che si metta nei guai. Se puoi, rispondimi privatamente e, se ti va, mandami il to contatto msn.
Arlico88
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Se volete, potete partecipare alla discussione di questo post aperta sul forum di Progetto Gay:

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GAY E SESSO ETEROultima modifica: 2012-08-02T19:04:00+02:00da gayproject
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Un pensiero su “GAY E SESSO ETERO

  1. Le ragazze che hanno un fidanzato o un marito gay spesso sviluppano una forte avversione per l’omosessualità proprio perchè inconsiamente hanno colto l’interesse del partner per gli uomini. Quando poi con gli anni l’omosessualità del compagno diventa progressivamente più evidente (perchè col cadere delle illusioni giovanili e con la maturità si diventa tutti più consapevoli), questa avversione verso l’omosessualità si trasforma in avversione e rancore verso il compagno, che viene accusato velatamente di non fare il proprio dovere. Meglio troncare subito piuttosto che rovinare la vita a due persone, magari senza dire la verità, che in questi casi è del tutto superflua.

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