PROGETTO GAY

RAGAZZI GAY E DELUSIONI SESSUALI

Recentemente mi è capitato in chat di parlare con ragazzi profondamente delusi dalle loro prime esperienze sessuali. In qualche caso la delusione si è concretizzata in un vero e proprio rifiuto in blocco del mondo gay e della relativa sessualità. Questo post mira a puntualizzare la situazione dei ragazzi che escono dalle loro prime esperienze sessuali con sensi di frustrazione e di delusione e a cercare le ragioni di quelle frustrazioni.

Il discorso ha sfumature alquanto diverse in relazione all’età dei ragazzi e al loro vissuto. In genere il senso di delusione è tanto più grande quanto maggiore è stato l’investimento affettivo sulla sessualità da parte del ragazzo.

Più alto è il livello di socializzazione affettiva di un ragazzo, minore è il rischio di puntare tutto sulla sessualità. In altri termini, un ragazzo che ha amici veri, che ha una vita di relazione gratificante e che si sente inserito in una rete di contatti affettivi seri, considererà certamente la sessualità come una cosa importante ma la vedrà come complementare e non alternativa o sostitutiva rispetto ai rapporti affettivi e di amicizia che già vive. Qualora invece un ragazzo viva in condizioni di sostanziale privazione affettiva, senza amici e senza contatti che siano realmente gratificanti, sarà portato e creare intorno alla sessualità molte attese e a vederla come sintesi superiore dell’affettività, in altri termini si costruirà una immagine fantastica della sessualità come medicina di tutti i mali o almeno come elemento determinante, capace di dare per se stesso un senso alla vita.

Un altro elemento deve essere tenuto presente ed è il livello di soddisfazione  e di gratificazione della vita ordinaria. Un ragazzo che si senta soddisfatto delle sue attività di studio o di lavoro tenderà a integrare la sessualità in un insieme di valori che risultano già gratificanti. Un ragazzo che si sentirà frustrato nel campo del lavoro o dello studio proietterà le sue frustrazioni nella sessualità caricandola di un’ansia di riscatto e di gratificazione sostitutiva notevole.

La proiezione nella sessualità alla ricerca di soddisfazioni sostitutive si manifesta nel fatto che la frequenza della masturbazione aumenta non solo in occasione di un innamoramento ma anche in occasione di frustrazioni e delusioni in campi che nulla hanno a che vedere con la sessualità. Ma mentre a livello di masturbazione la cosa non si risolve in una ulteriore frustrazione, nella sessualità di coppia l’ansia di ottenere soddisfazioni sostitutive può condurre ad aspettative poco realistiche di coinvolgimenti affettivi come immediato corollario dei contatti sessuali.

Cerco di ricostruire qui le tappe tipiche che portano alla frustrazione sessuale seguendo un percorso abbastanza comune:

Fermiamoci ad analizzare i singoli punti.

A questo punto bisogna chiedersi perché si arriva a una delusione sessuale che, lo sottolineo fortemente, non è affatto la regola tra i ragazzi gay. Che cosa è mancato a quei ragazzi per realizzare la loro affettività e la loro sessualità? La risposta può sembrare banale, ma a quei ragazzi è mancato l’affetto dei familiari e degli amici, è mancata la dimensione di condivisione, il calore umano di base che è il vero catalizzatore dello sviluppo psico-affettivo. È mancata a quei ragazzi la possibilità di un dialogo serio anche in tema di sessualità, la possibilità di sdrammatizzare e di non farsi prendere dall’ansia. Ma anche dopo le delusioni è possibile ripartire facendo tesoro dell’esperienza, alla ricerca di una dimensione affettiva gay che comprenda anche la sessualità ma come espressione di un mondo affettivo vero e non come tentativo di dare risposte all’ansia derivante da un’affettività negata.

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Se volete, potete partecipare alla discussione su questo post aperta sul Forum Progetto Gay:

http://progettogayforum.altervista.org/viewtopic.php?f=23&t=338

RAGAZZI GAY E DELUSIONI SESSUALIultima modifica: 2009-07-18T15:15:21+02:00da
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