[Loki ha pubblicato sul suo blog la sua Lettera di Natale e oggi mi ha invitato a ripubblicarla qui. Lo faccio con estremo piacere e nel contempo invito i lettori a leggere il commento di Loki al post “Natale Gay 2001”. Le cose che Loki scrive in questo post e nel commento a “Natale Gay 2001” mi toccano profondamente e sentire la gioia di Loki per qualcosa di nuovo e di bello che è cominciato nella sua vita, che viene fuori evidente dalla ultime cose che ha scritto, mi riempie di felicità e di fede nel futuro. Grazie Loki!]
Mia madre entra sempre in camera senza bussare… mhm… che nervoso!!!
Ebbene mi chiede se ho scritto la lettera a Gesù Bambino (seeeeee…. “bambino”) o a Babbo Natale (che confusione). “No”, le rispondo… E lei mi sciorina tutta la lista di desideri che ha scritto: sedute di fisioterapia, una jaguar, una colf, una villa al mare… “E tu?”
E io….
“Caro Babbo Natale (o chi per esso) e Caro Gesù (dai, su, lo sappiamo benissimo chi sei… ti va bene che il tuo nome è impronunciabile),
quest’anno per me è stato molto pesante e difficile. Per ottenere certe cose ho dovuto sacrificarne altre. Se aggiungiamo anche che in casa la situazione non è delle migliori, beh… si, ho sacrificato anche cose importanti.
Cosa chiedo per Natale? Cosa potrei chiederti? Sarebbe egoistico chiederti qualcosa di materiale…
Chiederti la pace per il mondo intero non è un desiderio, è un miracolo, ma questi non sono compresi nel pacchetto natalizio…
Io in fondo cosa cerco? Cerco comprensione: vorrei tanto che mia madre mi si avvicinasse e mi dicesse “Anche se sei gay, ti voglio bene, e se sei felice così, lo sono anche io”.
Mi renderebbe tutto più semplice. Ad esempio il fatto che sarei libero di vivere le mie storie fino in fondo. Potrei fermarmi a dormire con il mio ragazzo (cioè… ora sono single, mi hai appena donato una persona fantastica e me la coltiverò con molta cura, lo prometto e te ne ringrazio)…
Non mi serve che lo sappia nessun’altro… Solo mia madre ed il mio migliore amico. Chiedo solo comprensione: in fondo non cambio, sono il Luca di sempre… E voglio bene sempre allo stesso modo, e sono in grado di amare come ogni essere umano…
Questa è la mia lettera di Natale. Non chiedo altro…
Vi voglio bene… Tutti.
Loki
E’ una dolce e realistica lettera che mi ha aperto il cuore. Do tutto l’appoggio a Loki e spero che riesca ad andare avanti, lo capisco, capisco benissimo quello che sente. Questo malessere della società non vuole proprio smettere di farsi vergogna da solo eh? un bacione