CRONACHE DEI BLOG DI PROGETTO GAY 2

Carissimi amici,

eccomi di nuovo a fare il punto della situazione e di cose da dire ne ho molte!

Innanzitutto saluto con un abbraccio Distillato… va bene, cercherò di essere meno criptico… insomma, allora lo dico chiaro, il fatto che mi hai promesso il tuo contatto msn mi fa “estremamente piacere”. E’ così… per chiedertelo ci sono voluti 30 post! ma poi, magari in maniera criptica ci sono arrivato… comunque… senza fetta! (il che vuol dire che ho già cominciato il conto alla rovescia).

Nei confronti di Loki mi sento veramente in colpa e lui sa perché, confesso che ci ho pensato parecchie volte e mi sono sentito cretino fino all’incredibile. Loki, quando apro msn e vedo che sei in linea mi verrebbe in mente di chiamarti… ma mi sento condizionato… la tentazione di chiamare è grande… ma tu che dici? Lo faccio? A me piacerebbe molto.

Ringrazio e saluto snapshot83, che ho sentito ieri sera. Non ci si sentiva da un po’, ma tra noi ormai non ci sono più formalità… Snap,  ti posso garantire che ieri sera quando ho chiuso la chat mi sono sentito vivo come mi succede raramente! Ti sono vicino… lo sai benissimo che parlare con te, per me, è una cosa graditissima.

Ringrazio di cuore Emanuele, che ieri sera mi ha fatto riflettere sul “sentirsi in sintonia” e si è comportato con me come fa un amico vero che, quando serve, cerca di farti ragionare… Grazie Manufree!

A Javier, vorrei dire di stare su di tono, in certi giorni l’ho sentito in forma eccellente e animato da spiriti molto positivi… e vorrei sentirlo ancora così… Javier, non è facile, lo so, ma anche le malinconie piano piano passeranno…

A ReMindZ dico solo che ormai le paturnie non me la faccio venire più… e che quando parliamo è bellissimo poter parlare in modo totalmente libero, ormai la seriosità è superata e si scherza anche un po’… ReMindZ… lo sai, su una cosa sola mi sento di insistere: progettare a lunga scadenza… e tu sai che cosa voglio dire.

Saluto Codice che mi ha tirato su quando ho passato dei brutti momenti e gliene sarò sempre grato.

Saluto affettuosamente Rossana che ha avviato da poco il suo nuovo blog e Sara che è una persona di una sensibilità squisita dalla quale ho imparato quanta dignità e quanta generosità ci possa essere in una persona gay.

Saluto affettuosamente Fabio Matteo, il Topolino, un geniaccio aggressivo come un diavolo e dolce come un cucciolo.

E last but not least saluto Salvatore in procinto di avviare il suo nuovo lavoro… lontanissimo da casa… Ciao Salvo e in bocca al lupo!!

A questa lista ormai non brevissima devo doverosamente aggiungere Paolo, che dopo qualche giorno oggi ha postato un suo commento serissimo come al solito, commento che riporterò nella homepage sul quale mi soffermerò nel prossimo post.

Ma c’è un’altra novità. Ieri ho potuto contattare in chat Enrico un ragazzo di vent’anni che si sente molto solo. Enrico non è gay ma ha per i gay un rispetto profondo. Per me, parlare con lui è stato come aprire gli occhi su un mondo che non conoscevo. Io ho scritto tante volte che la vita di un ragazzo etero è in qualche modo più facile di quella di un ragazzo gay, eppure, ieri sera, parlando con Enrico, qualche volta ho avuto la nettissima percezione che la sensazione di esclusione, di solitudine e di marginalità non è affatto prerogativa dei gay. Enrico, da quanto ho visto, è in linea piuttosto raramente ma, onestamente, spero che si possa costruire un rapporto non superficiale perché credo di avere moltissimo da imparare da Enrico, se vorrà avere la pazienza di aprirmi gli occhi su tantissime cose che non conosco.

E adesso una notazione conclusiva… in certi giorni, tra post del blog da rimettere in forma adeguata e chat, sto al computer anche 12 ore di fila… beh… credo che nessuno possa essere più felice di me! … Grazie, vi voglio bene!

CRONACHE DEI BLOG DI PROGETTO GAY 2ultima modifica: 2007-11-30T16:35:00+01:00da gayproject
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Un pensiero su “CRONACHE DEI BLOG DI PROGETTO GAY 2

  1. Carissimo progettista,
    non devi preoccuparti, non sei stupido, ho capito benissimo come la pensi. Non sentirti in imbarazzo con me, non serve. Abbiamo già chiarito tutto.
    Tutti noi giovani gay siamo a contatto con questa realtà del web: quando uno ti chiede di mostrarti, solitamente vorrebbe che gli mostrassi ben più del viso. Io non sono per i nudi integrali (a meno a che non mi facciano un calendario eh eh eh), e proprio l’altra sera, al pari con la nostra chattata, era intervenuto un ragazzo che intendevo conoscere e che mi ha rifiutato perchè non volevo mostrargli il “pacco”.
    – non ti basta?- gli ho chiesto
    – mi avresti fatto più felice stasera – mi risponde.
    – beh, se conoscendoci, ci troviamo in sintonia, non è detto che non ci sarà per te l’occasione di vederlo dal vivo…- ho tentato di recuperare (ahi ahi… a solidao)
    Mi risponde: – nulla da fare…-
    Ecco allora il mio ultimo tentativo: – beh, li di roba ce n’è, ma ti garantico che nella mia testa c’è molto di più…-
    Si è disconnesso.
    Non mi piango addosso. So di essere carino, mostro le mie foto, so che non sono sconce, non mi mostro mai nudo integrale e la mia politica non prevede l’uso della webcam.
    Per molti, moltissimi, la webcam e le foto di primi piani particolari, sono cose essenziali… Molti ragazzi gay, quando iniziano una conversazione con me, deviano il mio discorso in generale subito verso le fatidiche domande: Da dove? Anni? Cm? Attivo o passivo?
    Provate a negarlo!!!
    Che dire!?!? Con loro c’è poco dialogo… è una realtà complessa quella del web, in cui molti ragazzi gay, nascosti come me, si trovano a far fronte perchè non son soliti frequentare locali gay o gay friendly, per non essere scoperti.
    Ho perso una occasione perchè non ho trovato un dialogo utile con questo ragazzo. Un bel ragazzo per giunta… Mi rodo, ma so che in fondo se avessi ceduto sarebbe stato solo uno “svuotamento dei miei gingilli”.
    Tempo fa, nel mio blog, c’era la frase del giorno “O sexo assim amor es uma experiencia vasia, ma entre as experiencias vasias es uma das mais melhores”. Ovvero: “il sesso senza amore è una esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è una delle migliori”.
    Il mio pensiero in proposito a questa massima è principalmente che se ciò accade (sesso occasionale) è bello poterlo fare con qualcuno di cui ti fidi. E tutti coloro con cui l’ho fatto solo per divertimento sono comunque persone che sento ancora, che sono rimaste in contatto e con cui a volte mi vedo volentieri per una birra e quattro risate, senza mettere per forza il sesso come fine primo.
    Non sentirti stupido progettista. Evidentemente il gap generazionale ti ha turbato perchè di generazione in generazione, con la evoluzione della società, cambiano i nostri approci, gli usi… Ma l’importanza che vedo in una persona come te è nei consigli utili che puoi dare per la tua esperienza nel campo emotivo. Perchè al di la degli usi, delle teconologie e degli anni che passano, le emozioni sono fenomeni personali che non mutano nel tempo. Amore e odio, paura e coraggio, serenità e malinconia, sono uguali ora come lo furono allora.
    Un abbraccio!
    Loki

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