MATTINO

Il giorno si apriva a rivederti

forte senza miracoli

su un cielo di paure,

timore caldo che si concede

senza ansia di perdersi,

disciogli i sensi con lo sguardo vivo

– con te in capo al mondo –

tu non sai la smania

di vederti e di fuggire,

d’abbandonarti per non distruggere

l’effluvio d’anima.

 

25/6/1981

MATTINOultima modifica: 2007-10-25T23:25:00+02:00da gayproject
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “MATTINO

  1. bellissima poesia, di chi è??
    anche io ne scrivo, vienimi a trovare nel mio blog, ihihih
    baci baci…da una sostenitrice bisex
    complimenti per il blog!

I commenti sono chiusi.