Una lenta deriva,
impercettibile,
che ti trascina
altrove,
che ti sbiadisce,
che ti spegne,
che ottunde
lentamente
dolori
e desideri,
che ti toglie
a te stesso,
a ciò
che ti credevi
e non sei più.
Nulla di tragico,
o più semplicemente
nulla.
E tutto ricomincia,
un altro giorno,
semplicemente
un altro.
28/10/2006
SEMPLICEMENTEultima modifica: 2007-10-01T06:15:00+02:00da
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Finalmente…il respiro di quell’amore che non osa dire il suo nome…in versi…ciao sono Salvatore, ti invito a visitare il mio blog…GGorgia dal motore di ricerca e mi trovi grazie ti linkerò….