IL MIO CANTO TRASPARENTE

 

Il mio volto fantasma, anima trasparente

Schiacciato, dal giudizio della gente

Io gay, con la mia etichetta sul cuore

Tre lettere… piene di vergogna e di dolore

Le sento bruciare, mentre seduto aspetto

Lontano dal mio amore, in ospedale

Io con lui non posso stare.

Ti sembra normale?

 

Quanto sangue nelle mie vene!

Rosso, caldo, un fiume d’amore

E quanti calli su queste mani!

Lavoratore, con lo stato son debitore

Sempre e comunque rispetto la legge

Eppure con lui non mi posso sposare.

Ti sembra normale?

 

Suona forte la mia voce, chiede giustizia

Nessuna risposta, nessuna notizia

Tranne quando si piange, in tv il ragazzo suicida

dalle offese massacrato, umiliato

le stesse tre lettere stampate sul cuore

mentre nei suoi occhi la speranza muore.

Ragazzi che uccidono ragazzi…

Ti sembra normale?

 

Pensa che fortuna il tuo destino!

Ti siedi e fai le coccole al tuo bambino

Libero o con l’adozione, puoi averlo come vuoi

Mentre io penso a quanto felice sono:

nella mia vita quello che voglio sarò

un uomo, un amante, un compagno…

un essere umano, proprio come te

eppure mai il genitore farò.

Ti sembra normale?

 

Stefanino

12 dicembre 2007 – 22.06

IL MIO CANTO TRASPARENTEultima modifica: 2007-12-19T21:50:21+01:00da gayproject
Reposta per primo quest’articolo

9 pensieri su “IL MIO CANTO TRASPARENTE

  1. … no non è normale.

    Anzi non è giusto. Ma quelle tre lettere ci permettono di essere unici a volte, in un dolore più grande che somma le difficolta di tutti alle nostre specifiche difficoltà.

    Ma sono proprio quelle tre lettere che ci permettono di riconoscere la gioia di determinati momenti che altri danno per scontati…

    E sono sempre quelle tre lettere che ci permettono di vivere con una marcia in più…

    Ama

    un abbraccio

    javier

  2. sono daccordo con te. quelle tre lettere ci rendono speciali, ma allora perchè per il mondo noi non lo siamo? questa cosa non la capirò mai. perchè per il mondo noi siamo appunto trasparenti? questa poesia rappresenta tutto quello che voglio conquistare nella vita, andando proprio contro i preconcetti del mondo etero. è piu difficile, certo, ma non impossibile. e quando un giorno, ad ogni essere umano etero o gay che sia, verranno riconosciuti gli stessi diritti, allora potremo dire di vivere in un mondo giusto e non ci sarà piu bisogno di sentirsi normali. perchè noi gay, sappiamo già di esserlo, di essere uguali ad ogni altro essere umano. la cosa che mi chiedevo nella poesia è quando il mondo etero ci vedrà così.

  3. Non è normale…..

    e pensare che ai tempi dei romani, venivano fatti crescere dei ragazzini che venivano inviati insieme all’esercito per poter soddisfare i soldati e tenere il loro morale alto….

    e pensare che ai tempi dei greci i re consideravano le donne come procreatrici e non come amanti perchè il vero piacere e amore veniva condiviso con il compagno….

    e pensare che Gesù proclamò “Amatevi gli uni e gli altri” e “Ama il prossimo tuo come te stesso”, mentre la Chiesa non fa altro che macchiarsi di giudizi e pregiudizi ed emarginare in continuazione….

    e pensare che i pinguini una volta terminate le femmine si accoppiano fra di loro ed una coppia dura per sempre, i leoni praticano la sessualità tra loro una volta che non sono più disponibili leonesse, i tori se non ci sono mucche si accoppiano fra loro, i cani hanno il loro orientamento (senza saperlo), gli scimpanzè ed i gorilla praticano la sessualità con entrambi i sessi, i cavalli e gli asini non fanno differenze, e così moltissime altre specie di animali e ci vengono a dire che l’omosessualità e contro natura….

    e pensare che i soldati nazisti (i cosiddetti ariani) si accoppiavano fra loro (testimonianza visiva di mia madre)….

    e pensare che che quasi tutti i maschietti ai tempi delle medie o elementari si sono mastrubati fra loro….

    e pensare che in moltissime famiglie i papà si sentono attratti dai loro bambini….

    e pensare che il sole ci illumina tutti nello stesso modo….

    e pensare che un abbraccio è un abbraccio….

    Le differenze dove sono? Io non ne vedo… L’unica cosa che vedo è una colossale montagna di ignoranza…

    Un grande abbraccio.

    Marco.

  4. Questa poesia fa schifo. La forma è importante, studia la metrica e poi riprovaci.

    I gay non sono normali. I leoni si accoppiano con altri leoni maschi quando FINISCONO le leonesse. Questo dice tutto: se fosse altrimenti, i leoni si estinguerebbero, o meglio, sarebbero già estinti. Ma dal momento che i leoni esistono, sono un fatto tangibile, ci sono, vuol dire che l’omosessualità tra leoni non è la norma ma l’anomalia (tollerabile dal sistema-natura). Che poi gli animali si accoppino anche tra esemplari dello stesso sesso… beh, non dovrebbe indurci a gridare al miracolo: in fondo se non possedessimo organi sessuali capaci di provocarci piacere non ci riprodurremmo, e la ricerca del piacere sessuale permane anche dopo aver soddisfatto la naturale esigenza di propagazione del seme. in fondo è di animali che stiamo parlando. Che poi gli animali possano avere anche, in casi limitati PER NECESSITA’, un orientamento sessuale diverso dalla norma, beh, questi sì che sono i miracoli della natura: non credo che qualcuno possa spiegare il motivo di questa cosa: sarebbe come spiegare la forma delle foglie o lo scopo della vita.

    Ora io penso che omosessuali si nasca. E’ un miracolo, è un mistero. Se l’omosessualità fosse tanto pericolosa da minacciare la specie, allora la condannerei. Ma così non è né sarà mai, quindi amen.
    Non avrete mai figli, ed è giusto che sia così. C’è bisogno di un padre e di una madre. Una femmina. Una mamma come l’avete avuta voi. Soprattutto una bambina ne ha bisogno.

    Ognuno nasce con una croce. Le donne soffrono per il ciclo (e ciò che ne consegue), gli uomini soffrono perché devono lavorare per trovare un senso all’ esistere, i gay soffrono perché non possono avere figli. E basta.

  5. Ciao “Una ragazza” e Myrnaa,
    Non capisco il tuo discorso “una ragazza”, mi piacerebbe parlare più a fondo con te… il fatto che anche tra animali ci si accoppi tra maschi ad esempio non ci deve indurre a gridare al miracolo ma al considerare l’omosessualità una cosa
    naturale…cosa che non accade…

    Mi sembra che non ci sia niente di strano nel discorso, quindi non capisco cosa intendi…riguardo ai figli ne abbiamo già parlato su questo blog, che a un bambino serva un padre e una madre non so da quali ricerche lo tiri fuori…(spero che non lo dici per sentito dire, visto che ne sei convinta) visto che le evidenze scientifiche falsificano la tua frase…comunque forse non lo sai, ma lo stesso mondo omosessuale è molto diviso sull’argomento…mi piacerebbe sapere ad esempio se per te l’assenza di un fratello o di una sorella in una famiglia etero possa influire su un bambino o una bambina…se fosse magari bisognerebbe impedire anche alle famiglie etero di avere solo un figlio ad esempio…se tu rispondessi ne sarei felice…

    Riguardo a Myrnaa…l’omosessualità maschile ha più visibilità di quella femminile ma forse è anche più discriminata, quindi le due si equivalgono:)…mi piacerebbe conoscerti su msn per parlare, in futuro…forse abbiamo dei punti in comune: già l’omosessualità è uno, vedi…magari finiamo per sposarci hahaha:)

  6. risposta per “Una raqazza”.

    ti ringrazio per la critica costruttiva sulla poesia. in effetti “fa schifo” è un giudizio tecnico serio e professionale, e mi delizia il cuore sentirlo da… scusa ma chi diavolo sei? comunque, se l’argomento da me trattato ti crea scompiglio nella tua anima, evidentemente non sei mentalmente pronta ad affrontare argomenti così profondi. puoi essere daccordo o contraria con quello che dico , comunque ti ha già risposto perfettamente v87 per quanto riguarda la questione figli. e poi scusa la domanda, ma come puoi anche solo pensare di paragonare le tue mestruazioni con il desiderio di un essere umano di diventare genitore? mi sembra oltre che sciocco, molto superficiale… la sofferenza di un gay non è rinunciare ad avere figli, ma essere costretti a non averli in nessun modo. e la cosa che fa male, non sono i limiti fisici di due uomini, quanto più l’accanimento della società, che non riesce a vedere due gay, due esseri umani in fondo, che si amano e vogliano costruire una famiglia sul loro amore. è facile dire di comprendere l’omosessualità, se poi non si fa nulla per non dico favorire, ma quanto meno lasciare in pace le persone omosessuali. liberi di essere come voi, quindi lasciateci vivere!

  7. @Marco:
    mi sembra assurdo che qualcuno ricerchi giustificazioni per “difendere” la propria sessualità.
    Le cose esistono e basta,non credo che sia il caso di portare avanti esempi che vengono dalla storia umana o dal mondo animale…
    tra l’altro,se devo dirla tutta,le tue argomentazioni mi sembrano inefficaci e qualche volta perfino grottesche!
    I leoni è meglio lasciarli nella savana e i soldati nazisti nella loro epoca storica,tutte queste informazioni sono si curiose ma anche fuori luogo x spiegare il perchè esista un certo tipo di affettività.
    Scusa la schiettezza ma mi son sentito in dovere di scrivere anche la mia opinione!

  8. @ una ragazza:
    direi che l’omosessualità più che un miracolo è una variante del comportamento affettivo umano visto quanto il fenomeno è diffuso.
    Non mi sembra che un ragazzo (o una ragazza) omosessuale siano poi tanto un eccezione (cosa invece tipica dei miracoli).
    Un’ultima osservazione:rispetto le opinioni altrui ma paragonare il ciclo all’esistenzialismo dell’uomo e all’omosessualità è una bestiata colossale.
    Inoltre ti ricordo che anche i gay sono uomini e pure loro cercano un significato alla propria esistenza!
    Cara ragazza,mi sembra che tu abbia le idee un po’ confuse…
    in tutta franchezza c’è qualcosa che ti turba nell’affrontare questi argomenti?
    Mi piacerebbe parlarne…

  9. @stefanino:
    non ti incazzare x l’opinone di “una ragazza” sulla tua poesia,ha solo detto il suo parere che è ovviamente soggettivo e opinabile…
    piuttosto contesta le motivazioni con le quali l’ha bocciata e forse potrebbe uscirne qualcosa perfino di costruttivo.
    Dal mio punto di vista,che è quello di un signor nessuno che però legge le cose e cerca di farsi un’idea,le motivazioni che ti hanno portato a scriverla sono sicuramente profonde e rispettabili,ma forse per cercare di parlare di queste cose è meglio trovar un’altra forma senza x forza scrivere una poesia e cercar a tutti i costi la rima…
    insomma,lo sforzo secondo me è stato forte e nobile ma in un contesto diverso può funzionare molto di più.
    Vedi comunque che la mia è solo ed esclusivamente un opinione “da lettore”

I commenti sono chiusi.