COMMENTO DI RITTER

Stamani alle 8.44, Ritter ha aggiunto un bellissimo commento su “Storie Gay” che purtroppo, siccome è il blog più bersagliato da cretini e maleducati, ha il monitoraggio preventivo dei commenti. Oggi appena arrivato a casa, ho trovato il post e l’ho subito ammesso, ma siccome la vera discussione è su Progetto Gay, riporto il commento in prima pagina su tutti i post in modo che i veri destinatari lo possano leggere. Grazie Ritter dei grande!

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Ciao a Paolo a v87 e a tutti!

Quello che dice Paolo su commenti e risatine in famiglia mi ha fatto ricordare un episodio che mi è capitato qualche mese fa giusto con mio fratello. Non ricordo bene quale fosse il discorso e il contesto ma ho un flash ben fisso nella mia mente. A un certo punto dice “l’importante è che tu guardi le ragazze!” Ricordo come mi era salito il sangue alla testa e come avrei voluto gridare con rabbia “E se invece guardassi i ragazzi cosa cambierebbe?” L’importante?? Ma che cavolo vuol dire “l’importante”??. Invece ho dovuto trattenere tutto dentro… ma non ho avuto nemmeno la forza di fare il sorrisino di circostanza come dici tu, Paolo. E’ stata la cosa più mortificante che mi sia capitata… Una volta che mio padre ne era uscito fuori con una serie di autentiche vaccate sui gay non ci ero rimasto male come in quella circostanza. Ero comunque arrabbiato anche in quella circostanza perchè non riuscivo a capire come si potesse pensare che l’amore fra persone dello stesso sesso fosse meno valido e degno dell’altro e si limitasse… vabbè, non mi va di aggiungerlo.
Non che sia il caso di farvi il bollettino dei miei umori… ma stasera sono particolarmente giù… non vi faccio tutta la storia nè vi spiego i dettagli… Antefatto: sono uscito a fare un giro stasera solingo… e il caso ha voluto che la mia strada si incrociasse con quella nientepopodimenochè di un ballerino del teatro. Era russo… veramente incantevole, mozzafiato… l’ho seguito, fermato e gli ho chiesto se potevo fargli una foto… oltre a dirgli che era molto carino (così inizio a farmi coraggio e ad allenarmi ad uscire un po’ allo scoperto…). A me vi assicuro che vien voglia di credere in dio solo quando vedo certe meraviglie. Due i motivi di questo mio malumore… magari scoprirò che anche questo è un sentimento che può essere condiviso (o invece scoprirò di essere scemo io). Primo (futile e legato all’antefatto): vedete, v87 dice di guardarsi la mattina allo specchio e di trovarsi carino. Io mi guardo allo specchio e a volte sì, capita anche a me, la maggior parte delle volte però non mi capita. Anzi. Non credo di essere brutto, anzi credo di avere un fisico tutto sommato dignitoso, ma devo accettare di non essere lontanamente avvicinabile a tante “meraviglie” che vedo. Questa roba qui passi anche, magari in una prossima vita sarò più fortunato 😉
Un motivo per cui questa cosa mi disturba è perchè a volte provo la sensazione che il mio interesse verso i bei ragazzi sia una specie di furto, che non me lo potrò mai meritare… Una cosa simile a quello che scrive project nel post “INNAMORARSI A 28 ANNI DI UN GAY DI 58”: “In realtà mi sentivo condizionato dall’idea di rubare la giovinezza di quei ragazzi”. Solo che io sostituisco (o aggiungo) bellezza alla parola giovinezza e non ho 20 o 30 anni più di questi ragazzi!!! Vi assicuro che è una sensazione bruttissima. Secondo: ben più importante, ho 25 anni. Sarà di nuovo che mi faccio troppe paturnie (ma magari project che ha più esperienza di me potrà confortarmi), ma inzio a vivere questa parte della mia sessualità in maniera consapevole solo ora, a 25 anni… Prima nulla di nulla. E la cosa mi mette fretta, mi mette un’ansia addosso incredibile. Come se stessi per perdere il penultimo o l’ultimo treno… E con tutte le altre cose (tutte le cose che ci siam detti in questi post) è proprio un gran casino… e non so bene come comportarmi e cosa o chi aspettare…
Spero di non aver scritto troppe cavolate… ma stasera sono un attimo stordito e confuso. Spero nella vostra comprensione! A proposito, per v87 che scrive “sono scatenato in sti giorni…tolleratemi:)”… Non ti azzardare a frenare la tua verve scrittoria in alcun modo 😉 !! Mi (ci, ne son sicuro) mancherebbe da matti. Buona notte a tutti e a presto PS. Ieri notte ho provato ad aggiungerlo su Progetto Gay, ma non funzionava… lo aggiungo qui

COMMENTO DI RITTERultima modifica: 2007-12-07T13:10:00+01:00da gayproject
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5 pensieri su “COMMENTO DI RITTER

  1. La risposta che ho dato a Paolo era solo la prima parte…intera non la mandava…ed evidentemente neanche a pezzi…il resto c’è l’ho salvato su word e forse un giorno riuscirò a farvelo avere… in sintesi era sulla mia impossibilità di dare consigli vista la mia estraneità ai fatti e la mia giovane età(sarebbe troppo facile per me dare consigli da casa mia)e sulle coppie omoparentali(hi hi, usare termini complicati mi fa sembrare più intelligante di quello che sono:) ). Dicevo che ogni famiglia ha le sue mancanze e ogni famiglia è un’imposizione(anche la etero che funziona peggio delle lesbiche) ed anche ascoltare certe battutine, seppure non dette con cattiveria, è un’imposizione.
    Tra l’altro la mancanza di un punto di riferimento omosex in famiglia mi manca (ma dei punti deboli della famiglia tradizionale non si parla) e dicevo altre cose interessanti…
    Poi dicevo che noi siamo quello che siamo perchè elaboriamo pensieri nostri sulla base di tantissimi fattori(società, religione, ecc. …non siamo quello che siamo perchè seguiamo pari pari quello che ci viene insegnato dai genitori, questa è solo una minima parte di noi…
    Riguardo a Ritter: non stai perdendo l’ultimo treno grazie a questo blog…forse sei appena salito su uno dei tanti…comnque preoccuparsi non risolve mai nulla, ricordati:)

  2. Ciao ritter e ciao v87
    anche a me capita ogni tanto di sentirmi giù, di pensare che mi stia perdendo gli anni migliori nei quali poter costruire qualcosa di importante, o almeno imparare a farlo. il fatto che tu ti stia aprendo un poco e cercando di uscire allo scoperto secondo me è un bene ma la prudenza, per noi che non siamo dichiarati, è la prima cosa. e quelle sensazioni di cui parli, per le quali vorresti alzarti e urlare la tua disapprovazione per le “vaccate” (mai termine fu più appropriato! 😉 ) che sei costretto a sentire, quelle sensazioni appunto le conosco bene, e funzionano come un tarlo che ti rode dentro: vorresti cacciarlo fuori con le urla ma poi rinunci e aspetti che si plachi da solo. e questo è certamente un motivo di abbattimento.
    parlando con project, forse in una sua risposta al primissimo dei miei commenti sullo spaces di msn, mi ha scritto una cosa talmente banale che mi ha spiazzato. ora non ricordo di preciso le parole che aveva usato, ma in pratica mi ha voluto dire che le immagini, gli stereotipi per cui due ragazzi gay bellissimi si incontrano per strada, incrociano gli sguardi e si innamorano perdutamente non sono altro che quanto ho appena detto: stereotipi. un po’ come la famiglia mulino bianco, che nella realtà non esiste ma che tutti si ostinano a cercare di emulare. ma quando tanta bellezza, tanta felicità che sembra così a portata di mano si scontra con la propria (di chiunque) realtà, ecco che ci si sente come fuori dai giochi. e invece bisogna capire subito che quella è solo una finzione, una specie di illusione bella quanto si vuole, ma pur sempre illusione. e quando dici che ti sembrerebbe di rubare bellezza e giovinezza da un eventuale partner, perchè non pensi che anche l’altro potrebbe fare lo stesso nei tuoi confronti? non intendo rubare ovviamente ma che anche l’altro possa aver pensato lo stesso! d’altronde un rapporto si deve basare su una specie di simbiosi, uno scambio alla pari. la bellezza è si importante, ma fino a un certo punto. se oltre quella non c’è niente, dopo un po’ stanca anche lei, no? chiudo (anche se continuerei all’infinito 🙂 ) dicendoti che comunque a 25 anni non sei assolutamente all’ultimo treno, e neanche al penultimo! (scusami se ti parlo in tono quasi “paternalistico” nonostante tu sia più grande di me, ma sono cose in cui credo seriamente!) ha ragione v87 quando ti dice che questo stesso blog è uno dei tanti trani che continueranno a ripassare quando meno te lo aspetti! per ora ti basti sapere che quello che passi tu l’ho passato anch’io e lo passano ogni giorno tantissimi altri ragazzi e ragazze omosessuali. speriamo che anche loro capitino in questo blog come è successo a noi che grazie ad esso riusciamo a venire fuori dalla situazione di anonimato che ci circonda. io, prima di commentare la prima volta questo blog, mi sono messo d’impegno a cercare di leggere il più possibile di tutti gli interventi che ci sono pubblicati ma davvero sono tantissimi, tutti ugualmente importanti, soprattutto quelli in cui altri come noi scrivono di sè e raccontano (come hai fatto tu) quello che stanno passando.
    ciao!

  3. Caro Paolo e Ritter e gli altri (e non dimentichiamo project),
    All’inizio dell’anno in facoltà abbiamo fatto un test in cui dovevi indicare tra le tante cose il tuo orientamento sessuale…e tutti erano sorpresi dal fatto che un numero rilevante di persone era omosessuale…
    A volte prima mi capitava di pensare… “sì, dicono che ce ne sono tanti di gay ma nella reltà non è così, semplicemente mi piace crederlo”…dopo quel test però è diventato oggettivo il fatto che ho dei colleghi omosessuali e non ci conosciamo pur andando ogni giorno nello stesso posto…
    Tu Paolo dici di avere un discreto successo con le ragazze e pure io ce l’ho… e penso di essere carino … certi giorni anzi penso di essere molto carino e vedo in certe ragazze verso di me gli sguardi che faccio io a certi ragazzi… forse i miei colleghi gay neanche si immaginano che potrei esserlo anch’io…ora, questo discorso non mi piace farlo perchè la bellezza è soggettiva e non sono uno a cui piace vantarsi… comunque se esisto io è impossibile che non esistano altri ragazzi gay carini,
    (alcuni, che stanno nei siti porno, non sono robot, esistono veramente…)quindi non è impossibile che due ragazzi gay bellissimi si incontrino e si innamorino uno dell’altro…non è uno stereotipo…

  4. Caro Paolo e Ritter e gli altri (e non dimentichiamo project),
    All’inizio dell’anno in facoltà abbiamo fatto un test in cui dovevi indicare tra le tante cose il tuo orientamento sessuale…e tutti erano sorpresi dal fatto che un numero rilevante di persone era omosessuale…
    A volte prima mi capitava di pensare… “sì, dicono che ce ne sono tanti di gay ma nella reltà non è così, semplicemente mi piace crederlo”…dopo quel test però è diventato oggettivo il fatto che ho dei colleghi omosessuali e non ci conosciamo pur andando ogni giorno nello stesso posto…
    Tu Paolo dici di avere un discreto successo con le ragazze e pure io ce l’ho… e penso di essere carino … certi giorni anzi penso di essere molto carino e vedo in certe ragazze verso di me gli sguardi che faccio io a certi ragazzi… forse i miei colleghi gay neanche si immaginano che potrei esserlo anch’io…ora, questo discorso non mi piace farlo perchè la bellezza è soggettiva e non sono uno a cui piace vantarsi… comunque se esisto io è impossibile che non esistano altri ragazzi gay carini,
    (alcuni, che stanno nei siti porno, non sono robot, esistono veramente…)quindi non è impossibile che due ragazzi gay bellissimi si incontrino e si innamorino uno dell’altro…non è uno stereotipo…

  5. Ah…per Ritter…come l’ha presa il ballerino russo? (che tra l’altro immagino fosse uno di quei ragazzi biondissimi con gli occhi azzurrissimi)

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