LA SCELTA

Tu,

che hai una scelta da fare,

al buio,

senz’altra speranza

che la sorte t’aiuti,

non avere paura,

la scelta va fatta.

Intorno c’è un mondo

c’è gente che ha fretta,

che pensa ma non ne ha bisogno

perché il suo teorema

è già dimostrato.

Intorno c’è gente,

c’è chiasso,

chi alza la voce,

chi ha altro da fare.

Sei solo,

la scelta è un’angoscia sottile

che sembra respingerti indietro,

tu pensi che in fondo

va bene lo stesso,

che forse domani…,

che è solo questione d tempo.

No!

La scelta va fatta,

va fatta per tempo,

lo so che è rischiosa,

lo so che hai paura,

anch’io avevo paura,

anch’io rinviavo a domani.

Ti chiedi se non abbia senso

lasciare scorrere il tempo,

lasciare ogni cosa al suo posto,

aspettare soltanto

una sorte qualunque.

In fondo potrebbe bastare

anche solo sognare,

fingersi un mondo incantato,

vedere l’amore dietro un sorriso,

commuoversi di una parola più dolce,

talvolta anche solo pensare

che qualcuno ti pensi.

No!

La scelta va fatta,

il sogno può essere dolce,

ma all’improvviso

ti svegli,

un sorriso può essere dolce

ma è solo un sorriso,

le parole sono solo parole,

amare non basta

per essere amati.

No!

La scelta va fatta.

7/4/2004

LA SCELTAultima modifica: 2007-08-31T15:00:00+02:00da gayproject
Reposta per primo quest’articolo